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Simply the bez

Marco Bezzecchi

01. About Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ.

FAI UN GIRO NEL MIO MONDO: LE MIE PASSIONI, I MIEI SOGNI, I MIEI OBIETTIVI, IL MIO TEMPO LIBERO. VIENI CON ME, TI RACCONTO LA MIA STORIA.

At Salùt ! Join Bez Fan Club Benvenuti nella nostra famiglia! Unitevi a noi e fate parte di qualcosa di straordinario. Entrate a far parte del Fanclub e sentitevi a casa, insieme a Marco e al suo team. Unisciti al nostro FAN CLUB. B MARCO o BEZ? SIMPLY THE BEZ! "Simply the Bez" rappresenta il fatto che sono semplicemente me stesso, senza maschere o atteggiamenti forzati. Metto passione e autenticità in tutto ciò che faccio, sia in pista che nella vita di tutti i giorni. E Il mio percorso: dal 12 a 72 Ho iniziato a correre con il numero 12, la mia data di nascita (12 novembre). Un numero a cui sono molto affezionato e che ho tatuato sulla mano. Quando ho iniziato a correre nel Motomondiale il 12 era già occupato, così ho scelto il 72, a cui oggi sono altrettanto legato perchè ha segnato l'evoluzione del mio percorso. Z VR46 ACADEMY Essere parte della VR46 Academy è un vero privilegio. Qui sono cresciuto come pilota e come persona, circondato da chi condivide la mia stessa passione. Insieme, abbiamo sempre mantenuto viva l'autenticità e lo spirito di squadra che ci rendono unici. https://www.youtube.com/watch?v=hT2M5woxKsU Non siamo sul podio, ma ci stiamo divertendo come se lo fossimo!

Non siamo sul podio, ma ci stiamo divertendo come se lo fossimo!

La mia avventura inizia a sei anni, quando ho ricevuto la mia prima minimoto come regalo di compleanno. Era una Polini GP3 e per me era la moto più bella del mondo! Iniziai a girare nei parcheggi dietro a casa ed ero così gasato che non toglievo mai il casco (me lo portavo pure a letto, come del resto la prima tuta con cui ho cercato più volte di andare a dormire).

La mia avventura inizia a sei anni, quando ho ricevuto la mia prima minimoto come regalo di compleanno. Era una Polini GP3 e per me era la moto più bella del mondo! Iniziai a girare nei parcheggi dietro a casa ed ero così gasato che non toglievo mai il casco (me lo portavo pure a letto, come del resto la prima tuta con cui ho cercato più volte di andare a dormire).

quando la passione per il cubo di rubik incontra la pista: serve tanto cervello e un po' di... 'cubo' per arrivare al traguardo!

quando la passione per il cubo di rubik incontra la pista: serve tanto cervello e un po' di... 'cubo' per arrivare al traguardo!

lui è Rubik, il vero campione di casa... lui sì che sa come prendere le curve del divano! 🐾🏆

lui è Rubik, il vero campione di casa... lui sì che sa come prendere le curve del divano! 🐾🏆

Non si corre solo in pista, ma anche tra gli abbracci dei migliori tifosi al mondo! Grazie di cuore, siete voi a spingermi sempre più veloce!

Non si corre solo in pista, ma anche tra gli abbracci dei migliori tifosi al mondo! Grazie di cuore, siete voi a spingermi sempre più veloce!

Che sia asfalto o fango, due ruote sono sempre due ruote!

Che sia asfalto o fango, due ruote sono sempre due ruote!

Parlare al microfono è come fare un giro in pista… sempre con la giusta velocità!

Parlare al microfono è come fare un giro in pista… sempre con la giusta velocità!

Il look c’è, il numero pure... la serietà? Quella la lasciamo ai giorni di gara!

Il look c’è, il numero pure... la serietà? Quella la lasciamo ai giorni di gara!

Indovina chi è l'originale? Spoiler: non è così facile come sembra!

Indovina chi è l'originale? Spoiler: non è così facile come sembra!

02. Archivio Storico Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ. Simply The BEZ.

fai un giro nel mio archivio: i racconti che hanno scritto la mia storia.

9 Settembre 2024

MISANO: MI FAI BATTERE FORTE IL CUORE!

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2 Settembre 2024

Aragon, a fine gara la gomma mi ha detto “at salut!”

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19 Agosto 2024

GP d’Austria: buone sensazioni e uno step in avanti verso la top5

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6 Agosto 2024

Silverstone, week end complicato

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9 Settembre 2024

MISANO: MI FAI BATTERE FORTE IL CUORE!

Ci sono persone, amici e tifosi, che mi sostengono da sempre.  Sono loro che mi danno la carica per uscire dai momenti un po’ difficili e sono sempre loro che esplodono di gioia quando c’è da far festa. A Misano questo abbraccio è fortissimo, e mi fa batter forte il cuore. E il casco di Misano è dedicato a loro. A loro che mi fanno sempre battere FORTE il cuore. Il sabato è dolce amaro, con una gran qualifica che mi porta in prima fila e con una SPRINT finita troppo presto.  La piva è lunga, ma come succede in questi casi guardo avanti e galleggio sull’affetto e l’incoraggiamento dei tifosi. Domenica sono carico, parto bene, perdo qualche posizione dopo le prime curve dove sono in bagarre con Jack Miller.  Inizia a piovere, il gruppo si ricompatta, si guida sulle uova. Non spingo al limite, in queste condizioni ti trovi per terra senza neanche accorgertene. Negli ultimi giri torno a forzare al limite e alla fine riesco a passare Alex (Marquez). P5, son contento, bella gara, non vedo l’ora di passare sotto la tribuna dei miei tifosi per omaggiarli. Ancora una volta mi emoziono, il cuore batte fortissimo. Non vedo l’ora di tornare qua tra due settimane per rivivere queste sensazioni. E per emozionarmi insieme a loro. Ai miei tifosi. Close The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog.

2 Settembre 2024

Aragon, a fine gara la gomma mi ha detto “at salut!”

Arriviamo a questo weekend di gara con sensazioni miste. Fin dal venerdì ho sentito di avere un buon passo, soprattutto con la gomma soft usata, ma non sono riuscito a trovare quel feeling giusto con la gomma nuova. Purtroppo sono emersi di nuovo quei soliti problemi che, su una pista come questa, sembrano essere ancora più amplificati. Nonostante ciò, resto fiducioso: il potenziale c’è e sapevo che avremmo potuto fare un bello step il giorno successivo. L’asfalto nuovo è stato una bella sorpresa. Anche se inizialmente era un po’ sporco, com’è normale che sia, devo dire che offre un ottimo grip e ha sicuramente migliorato l’esperienza in pista. Il sabato, durante le qualifiche, ci siamo avvicinati molto al nostro obiettivo. Abbiamo fatto dei bei progressi e ridotto il gap, ma nell’ultimo settore ho faticato un po’ in alcuni punti, perdendo così del terreno prezioso. È stato un peccato, ma ci siamo rimessi al lavoro sui dati per sfruttare al meglio il passo gara. La partenza sarebbe stata cruciale per guadagnare posizioni. Nella SPRINT parto molto bene, ho recuperato tantissimo, ma la forcella non si è sbloccata perché la frenata non è stata abbastanza forte. È rimasta incastrata fino alla curva 8, ho perso tante posizioni poi mi sono ritrovato nel gruppo.  Non è stata una gara facile, molti non erano a posto, molti in difesa, a livello di performance non è stata un granché La gara di domenica è stata un’altra battaglia intensa, ma nel complesso, le sensazioni sono positive. Partire bene era fondamentale, e ci sono riuscito, trovandomi subito nella scia della Top5. Tuttavia, a otto giri dalla fine, ho iniziato a sentire un calo sulla gomma anteriore, un problema che avevamo previsto fin dal venerdì e che ho cercato di gestire al meglio. Non sono ancora al 100% sulla moto, e questo mi porta a stressare molto l’anteriore, ma ho dato tutto per arrivare al traguardo in buona posizione. È un peccato non aver potuto spingere fino alla fine, ma continuiamo a lavorare duro. Adesso non vedo l’ora di tornare in pista, soprattutto perché ci aspetta il GP di casa! Close The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog.

19 Agosto 2024

GP d’Austria: buone sensazioni e uno step in avanti verso la top5

Arriviamo a questo GP caricati dalla pausa e dalle buone sensazioni in sella a Silverstone. Sachsenring, una pista che mi è sempre piaciuta moltissimo e dove trovo subito un buon feeling. Due scivolate non fanno grossi danni. Concludo il primo time attack con un ottimo crono ed entro diretto in Q2. Purtoppo non vedo (Diggia) dopo la sessione, ha preso una brutta botta ed è in ospedale. Lo rivedo con la spalla fasciata, brutto colpo, spero si rimetta presto Nelle qualifiche non faccio quello step che speravo per partire nelle prime file, ma dalla terza fila tutto è possibile. Per la Sprint scelgo di montare la media e non la soft, pensando che sarebbe stata la scelta migliore in vista della gara lunga di domenica. Alla fine, non è andata male: ho raccolto tanti dati utili per la gara, anche se forse con la soft sarei stato più veloce. Nelle prime curve mi sono trovato tutto all’interno, e proprio davanti a me Alex (Marquez) è caduto. Ho perso qualche posizione, ma poi ho tenuto un buon ritmo. La gara di domenica è stata davvero entusiasmante! Mi sono divertito tanto, specialmente nei sorpassi su Aleix (Espargaro) e Jack (Miller), che mi hanno dato una gran soddisfazione. Sono partito bene e ho spinto subito per avvicinarmi alla Top5. Avevo un ottimo feeling in frenata, grazie anche al lavoro fatto il giorno prima, e i consigli di Vale mi sono stati davvero utili. Nella fase finale della gara, però, la gomma anteriore ha iniziato a cedere, soprattutto a causa delle temperature elevate, e ho dovuto rallentare un po’ per preservare la gomma posteriore. Nonostante ciò, mi son davvero divertito e finalmente ho sentito la moto… E adesso non vedo l’ora di tornare in pista! Close The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog.

6 Agosto 2024

Silverstone, week end complicato

Arriviamo a Silverstone caricati dalla pausa estiva e dalla consapevolezza di aver ritrovato un buon feeling con la moto. Non vedevo l’ora di tornare in pista. Nel venerdì riusciamo a centrare la Q2. Abbiamo avuto diversi problemi tecnici che ci hanno impedito di lavorare bene sul ritmo gare. Qualifiche molto complicate, traffico e bandiere gialle mi costringono ad una P12 decisamente sotto le attese. Nella SPRINT parto bene ma mi trovo per terra alla prima curva. Frank (Morbidelli) mi centra in pieno, gran botta al piede, vado al centro medico per controlli per fortuna nessuna frattura ma il male è davvero tanto. La domenica provo nel warm up senza dolorifici, so che sarà davvero tosto in gara. Gara in cui tutti i piloti sfoggiano livree dedicate al 75 esimo anniversario della motoGP. La nostra è dedicata a Vale, le moto sono davvero spettacolari. Si parte. Nonostante riesco a tener un buon ritmo e chiudere in P8 gli ultimi giri sono stati un vero calvario, con la gamba completamente anestetizzata. Il feeling era buono in gara, questa la nota positiva che ci portiamo al prossimo GP. Il tempo di dare una sistemata al piede e si torna! Close The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog. The blog.

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