È stato un weekend ricco di sensazioni diverse, ma nel complesso positivo. Venerdì con la pioggia ho avuto un buon feeling in pista. Anche se abbiamo faticato un po’ con il time attack, sono riuscito a prendere la Q2 (per un pelo). Era qualcosa che ci aspettavamo, perché qui il grip è maggiore rispetto a Mandalika, e queste condizioni sono sempre più complicate per noi. In ogni caso, abbiamo continuato a lavorare, consapevoli che anche il meteo avrebbe potuto giocare un ruolo importante per sabato.
Sabato con l’asciutto abbiamo faticato di più, sia in qualifica che nella Sprint. Le condizioni di grip sono molto diverse qui e non mi sentivo ancora completamente a mio agio. Nonostante tutto, abbiamo raccolto dei dati importanti per la gara.
Domenica è andata un po’ meglio rispetto a sabato, anche se in partenza sono rimasto bloccato nel traffico. Lo scatto è stato buono, ma poi mi sono toccato con Alex (Marquez) e ho dovuto recuperare. Nei primi 6-7 giri sono riuscito a superare le Aprilia e poi anche Jack (Miller), non per le posizioni di vertice, ma è stato comunque divertente. Le sensazioni nei sorpassi erano buone, e nel finale mi sono avvicinato a Franco e Brad (Morbidelli e Binder), facendo un po’ l’elastico anche con Fabio (Di Giannantonio). In generale, è stato un weekend solido che ci ha dato buoni feedback per continuare a migliorare.