It’s been ages since I wanted to ride my new motorbike and when I saw it together with my new teammate (Fabio Spiranelli) and the whole staff we thought: if this bike is as fast as it’s beautiful, it can probably fly. We were drooling over it and we couldn’t wait for the test in Valencia. During the flight I couldn’t do anything but thinking about how awesome it was going to be. I was literally dying of happiness. We thought that Valencia’s weather would have been pretty warm even if it was February, but a freezing cold wind welcomed us. Even though it was extremely cold, we were too excited to be bummed by the temperature. Thursday evening, the Mahindra staff arrived and told us that we could ride both our bike and the one deigned for the world championship: my teammate and I were totally stunned! It was Friday and the moment we all were waiting for arrived: the visor is closed, the motorbike is roaring, let’s do this! I felt perfectly connected to my bike. Maybe the happiness of being there after 3 months or the sensation of riding a true moto3 made me tear up a little. Spiranelli and I trained hard with both the two bikes. During the three-day test I improved my skills, I got more confident with my bike and, thanks to my guideline, the mechanics succeeded in finding a good setting with a view to the next test in Misano where we will be able to compare us to our rivals. Of course the preconditions are great and the motorbike is simply amazing!Era da tempo che aspettavo di risalire sulla nuova moto e girare. Quando l’abbiamo vista per la prima volta, insieme ai meccanici e al mio nuovo compagno di squadra Fabio Spiranelli ci siam detti “…se va per quanto è bella questa moto vola!!”. E quindi per due settimane siamo rimasti con la bava alla bocca in attesa dei test di Valencia.
L’attesa ci faceva tremare. Durante il lungo viaggio non pensavo ad altro che salirci sopra.
Arrivati in Spagna ci accoglie un freddo polare, ma eravamo troppo gasati e potevano anche esserci 20 gradi sotto zero…. Giovedì sera la prima bella sorpresa. Arrivano nel box i ragazzi del team Mahindra e ci dicono che oltre alle nostre moto possiamo provare quelle ufficiali! Io e Fabio ci siamo guardati increduli: roba da non dormirci la notte.
Arriva il gran giorno, saliamo sulla moto e si accendono i motori. Si abbassa la visiera. Si incomincia.
Beh che dire… Non so se è stata l’emozione di tornare in sella ad una moto3 dopo 3 mesi, il feeling immediato con la mia nuova compagna di avventura, ad un certo punto mi è scesa qualche lacrima di gioia.
Con Spira ci siamo alternati sulle moto, la nostra e quella ufficiale. Tre giorni di test in cui sono riuscioi a imparare tanto, prendere confdenza con la moto e metterla a punto per i prossimi test. Infatti a fine marzo a Misano iniziano le prime prove del CIV e li potremmo vedere a che punto siamo rispetto agli altri. Di sicuro le premesse sono buone e la moto è davvero spettacolare!!