Ad inizio stagione era un sogno più che un obiettivo. Le prime uscite con la MOTOGP erano state davvero toste e ancora una volta mi era sembrato di iniziare tutto dall’inizio. Essere il ROOKIE dell’anno significava raccogliere punti, entrare nei 15 per diverse gare, fare qualche piazzamento. Non pensavo di arrivare a due gare dalla fine e aver portato a casa un podio, una pole ed esser nella top 10 per 9 gare.
A Phillip Island abbiamo fatto davvero un bel week end. Sempre veloci, sia nelle FP che in qualifica, dove ho trovato un po’ di traffico, Partito in P), qualche difficoltà nei primi giri e ho iniziato la rimonta partendo da P12. Giro dopo giro il ritmo cresceva, mi sentivo bene, staccavo davvero forte, in particolare alla curva 1. Giro dopo giro recupero, vedo il gruppetto di testa e riesco ad arrivare in seconda posizione. Battaglia dura, nessuno si risparmia, siamo al limite. Ultimi giri, mi passano Marquez e Rins. Da dietro Luca ed Enea si fanno sotto, ultime curve, mantengo in volata la quarta posizione. Che gara!! La piuù bella del campionato per tutti, rivedendola è stata davvero spettacolare
Mi aspettano i ragazzi del box e mio babbo con la maglietta ROOKIE of the year. Ecco, un altro sogno che si realizza. Adesso mancano due gare, sappiamo di esser competitivi, sappiamo che possiamo divertirci… tanto!