Misano, finalmente si corre a casa e con i tifosi. So che sarà un week end speciale perché Misano è dove ci alleniamo spesso, dove ci saranno finalmente tante persone a seguirci sul circuito. E’ una occasione speciale dove sfoggiamo le livree dedicate sulla carena e sui caschi. Speciale il casco di Vale, dedicato al fiocco rosa che a breve tappezzerà Tavullia.
Il tempo è una grossa incognita, tant’è che il venerdì si corre sul bagnato e il sabato fino all’ultimo non sappiamo con quale assetto gireremo le qualifiche. Sul bagnato vado molto bene, la mia Martina è più dolce e meno nervosa. In Q2 giro forte, nell’ultimo giro ho un bel passo molto vicino ai primi. Ma nell’ultimo settore rischio di cadere, tengo su la moto per miracolo e perdo tempo. Dovrò partire dalla terza fila, non sarà facile recuperare.
Domenica tempo asciutto ma qualche nuvola inizia ad esser insidiosa. Si parte. Chiudo gli occhi e faccio una gran partenza, recuperando 4 posizioni. E inizio ad inseguire i primi. Ma con il serbatoio pieno ho difficoltà nel tenere il ritmo, do il tutto per tutto per recuperare. Voglio un podio da festeggiare con i miei tifosi, cerco di recuperare ma alla fine non riesco ad andare oltre ad un quinto posto. Peccato, bella gara comunque. La gara strepitosa poi la fa Pecco (Bagnaia) in MotoGP e con Celestino andiamo in pista a festeggiarlo. Adesso si riparte per il Texas, una pista, Austin, che mi piace e dove torno molto volentieri. Anche se adesso il gap con i primi due in classica è importante non si molla, anzi siamo ancora più carichi ad avvicinarci e giocarci il Mondiale fino all’ultima gara!