Arriviamo ad Austin ancora carichi dalla vittoria in Argentina. La pista mi piace, ma non abbiamo riferimenti e solo nelle libere capiamo quello che è il nostro potenziale resta alto. Giriamo sempre insieme al gruppo dei primi, ma nelle qualifiche la situazione cambia. Si parte con assetto da bagnato, che sappiamo esser quello dove riusciamo ad aver un buon vantaggio. Per metà sessione mi gioco la pole, poi la pista si asciuga e cambia tutto. Chi indovina l’uscita al momento giusto e si trova a girar per ultimo è avvantaggiato: noi facciamo comunque bene, si parte dalla terza fila.
La domenica nel warm up andiamo bene, le condizioni sono quelle della gara e questo ci carica.
Si parte. Solito gruppone iniziale dove resto un po’ intruppato intorno alla decima posizione, ma dopo qualche curva mi trovo subito bel gruppo dei primi. So di avere un bel ritmo e infatti faccio qualche giro veloce e a metà gara mi trovo in testa. Nessuno di noi riesce a staccare gli altri, restiamo a due decimi e continuiamo a scambiarci le prime posizioni
So che posso lottare per il podio ma è durissima.
A cinque giri dalla fine Martin ci supera e allunga seguito da Bastanini. Faccio fatica a tenerli, le gomme iniziano a perder grip e vengo risucchiato dagli altri. Lottiamo per la terza posizione, sono quinto ma non mollo.
Ultimo giro, ci sono due piloti tra me e il podio ma voglio quel terzo posto.
Mancano poche curve, ci troviamo allineati, riesco a spuntarla ma vengo ripassato. In curva però raddrizzo la traiettoria mentre gli altri sono un po’ larghi e li passo. Son terzo ma Diggia mi ripassa a due curve dalla fine. Non mollo, incrocio, lo ripasso, stacco più forte che posso e per non perdere la posizione e arrivo in volata
Terzo!!! Che gara!!
Son contentissimo perché abbiamo davvero lavorato tanto e bene e raccolto un bel risultato.
Adesso si torna in Europa. A Jerez i test sono andati bene, spero di riconfermarmi e soprattutto di divertirmi e divertire i miei tifosi come nelle ultime gare!