Arriviamo ad Austin belli carichi. Sappiamo che è una pista tosta, fisica e che sarà un week end davvero duro. E già dalle prime libere ecco che si fatica, e tanto. Il circuito è davvero insidioso, ci sono buche, avvallamenti, è facile perdere il controllo della moto…
Dopo le FP in cui adattiamo la moto e la guida riusciamo a spingere bene nelle Q2. Si parte in seconda fila P4.
Nel warm up la domenica confermiamo un buon ritmo. Si parte. Buona partenza, un po’ di bagarre all’inizio ma tengo la posizione. Si battaglia per restare attaccati ai primi che hanno un passo davvero alto. La gara è lunga e molto fisica. E’ dura. Gardner cade e mi trovo terzo, voglio tenere la posizione e cerco di raggiungere Diggia che è li davanti a me. Ma è davvero dura, dura anche non farsi raggiungere e mantenere il podio. Che arriva. Sono contento, bella gara che ci da una bella carica per chiudere le ultime gare di campionato.
Si torna a casa e a casa correremo il prossimo GP. Misano arriviamo!