Se parti diciottesimo e arrivi secondo devi esser contento. Questo è quello che ho pensato quando son salito sul podio ad Aragon, anche perché la delusione per la penalizzazione in griglia aveva per un po’ offuscato quella che è stata una delle mie gare più belle.
Adesso che la rivedo in televisione devo dire che è stata davvero una gran gara. Si, perché rimontare 16 posizioni in neanche tre giri è una cosa che non sempre riesce e bisogna davvero guidare al limite e anche oltre.
Son contento anche di come ho gestito la gara diversamente da quanto fatto a Misano, risparmiandomi a metà gara e rimontando ancora sei posizioni a pochi giri dalla fine.
Ho rivisto anche le qualifiche, dove in un settore ho dovuto rallentare perché ostacolato da altri piloti, rallentamento che è costato a me e ad altri la penalizzazione in griglia.
Peccato, visto il ritmo che avevo, la lotta con Martin per il primo posto era sicuramente alla portata, ma le regole son regole e la prossima volta farò più attenzione.
Adesso si parte per un circuito nuovo, quello della Thailandia. Sono curioso di scoprirlo, sarà la prima volta per tutti e di sicuro sarà una gran battaglia.
Ps. Quando mi hanno detto della penalizzazione mi son sentito come la “creatura” con cui mia sorella Silvia ha guadagnato il secondo posto al suo primo concorso internazionale di trucco cinematografico (vedi in galleria). Dai Silvia che la prossima andiamo sul gradino più alto!!