Weekend davvero spettacolare quello che abbiamo vissuto a Brno.
Era da un po’ che non si correva qui, e tornare su una pista così bella, con così tanta gente sugli spalti, ti fa venire voglia di dare ancora di più.
È una pista che mi piace, lunga, che da gusto..
Un weekend in cui abbiamo spinto forte, abbiamo rischiato, e ci siamo portati a casa un podio che pesa davvero.
Dal primo giro nelle FP ho sentito la moto “mia”. Il team ha fatto un lavoro incredibile e siamo stati subito a nostro agio, in tutte le condizioni.
Il miglioramento si è visto anche nel giro secco: in Q2, nonostante una scivolata, sono riuscito comunque a piazzarmi in quarta posizione.
Seconda fila: da lì si può costruire tutto.
Nella sprint parto bene, tengo la posizione e comincio a recuperare sui primi.
Davanti a me c’è Quartararo, lo punto. Ad un certo punto lascia un piccolo spazio all’interno e mi ci butto.
Quando rientra sulla traiettoria ci tocchiamo: le alette anteriori saltano via, e da quel momento faccio fatica a controllare la moto.
Ma stringo i denti e chiudo comunque in P4.
Già nel warm-up sentivo che il passo era buono. Poi in gara è mi son davvero divertito…
Primo giro da paura, sorpassi al limite, e mi ritrovo in testa.
Tengo duro per qualche giro, poi vedo che Marc (Marquez) sta risalendo.
Mi passa, provo a restargli incollato. In certi punti ce la faccio, in altri lui ne ha un po’ di più.
Poi da dietro arriva Acosta. Devo lottare anche per il secondo posto.
Negli ultimi giri riesco a spingere bene, lo stacco e taglio il traguardo da secondo.
Che gara! Che weekend!
È iniziata la festa, ed è bello potermi godere questo momento con tutto il team.
Adesso c’è la pausa estiva, e per qualche giorno si ricaricano le batterie.
Poi testa di nuovo bassa, perché ad agosto si torna in pista. Prossima tappa: Austria!
Ci vediamo lì!