Arriviamo a Lemans carichi, convinti di poter far bene dopo i test di Jerez in cui abbiamo provato tante nuove componenti. Purtroppo tutte le KTM stanno soffrendo quest’anno e possiamo solo lavorare insieme e duro per poter entrare a lottare nella zona punti.
Le FP1 iniziano bene, il feeling dei primi giri è buono ma cado e rovino la moto. Al rientro in pista non riesco più a girare bene, forse non era giornata.
Sabato mattina proviamo sul bagnato e riusiamo ad esser competitivi. Siamo fiduciosi per le qualifiche ma ancora mi trovo a dover lottare per tener la moto in pista e non riesco a passare in Q1.
In gara le condizioni si presentano piuttosto complicate, scegliamo di correre con la gomma morbida. So che la devo conservare e non devo esagerare all’inizio così cerco di tenere tutto per la seconda parte di gara. Ci sono parecchie cadute, arrivo in P16, ma quando è ora di stressare la moto iniziano i problemi e non riesco più a tenere il ritmo. Inizio ad accumulare ritardo nei confronti del gruppetto che lotta per i punti e mi faccio riprendere. Finisco la gara, in queste situazioni è importante in ogni caso accumulare giri e avere materiale da analizzare a fine gara. Adesso due giorni di test a Barcellona per cercare di trovar la quadra in vista del Mugello. Restiamo carichi e concentrati, sappiamo che c’è tanto lavoro da fare ma non molliamo!